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Da domenica parte l’Alta Specializzazione: “Fvg torna ad essere… Casa Italia”

23 Agosto 2024

Nei “bollori” delle temperature di fine agosto, inizia il caldissimo periodo di lavoro per il Comitato Regionale Fip Fvg, in quel di Lignano: la città della bassa friulana, infatti, ospiterà diversi eventi a carattere cestistico con particolare rilevanza giovanile tra la fine di agosto e l’inizio di settembre. 

Tanta, ma tantissima pallacanestro a disposizione di appassionati, curiosi e addetti ai lavori visto che, da domenica 25 in poi, inizierà l’Alta Specializzazione maschile e femminile, seguita dalla settimana dedicata alle Finali Nazionali di 3×3 che assegnerà ben sei scudetti, fra maschi e femmine, per le categorie Under 18, 16 e 14. 

Alessandro Guidi, RTT Fip Fvg, preannuncia quello che succederà nei prossimi giorni: “Innanzitutto, ed è bene sottolinearlo, le porte sono aperte a tutti e farebbe prima di tutto piacere a ragazze e ragazzi, vedere appassionati, intorno ai campi. Dopo i recenti raduni delle nazionali giovanili in regione, si prospettano altri quindici giorni di ottima pallacanestro giovanile, che auspichiamo più persone ed addetti ai lavori, possano venire a vedere e seguire… Questa regione che diventa di nuovo “Casa Italia”

Si parte con l’Alta Specializzazione, da domenica 25: “Esattamente, iniziano i maschi nati nel 2011 con quattro giorni di lavoro. Si tratta del crocevia fra la stagione passata e futura, per questi ragazzi, anche relativamente a tematiche di Academy Italia e dei vari centri tecnici federali e tornei. Ci saranno sedici ragazzi provenienti da tutta la regione che mi è ci hanno procurato evidenti segni di curiosità ed interesse. Stiamo ovviamente parlando di ragazzi di prospettiva, non certo di campioni del domani, ma per taglia, talento ed atletismo possono essere interessanti ed è giusto premiare il loro impegno, senza però creare aspettative abnormi ed assurde, in qualche momento anche nocive, intorno a loro. La strada, infatti, è molto lunga e dura e qualsiasi passo avanti bisognerà guadagnarselo in palestra, con la fatica e l’impegno quotidiano “.

Da giovedì, invece, l’Alta Specializzazione si tingerà di rosa, con le ragazze: “Anche in questo caso parliamo della classe 2011 ed il discorso è uguale a quello dei maschi. Oltre al discorso delle prospettive, però, c’è un importante opportunità in più che viene messa a disposizione delle sedici selezionate: ci sarà la “convivenza” con un’altra regione, non una qualsiasi, ma la Lombardia…Ripeto, una grande opportunità di confronto con allenatori diversi, situazioni differenti ed atlete che arrivano da una regione, molto più grande, che ha un’alta produzione di ragazze di qualità; tutti aspetti che possono solamente aiutarci a crescere”. 

Uno step, quello dell’Alta Specializzazione, che è un passo importante e che ha intorno a sé anche collaborazioni che hanno permesso e continuano a permettere lo svolgimento di quest’iniziativa da anni: “Si, va sottolineato che è il primo step, dopo il Memorial Patelli, che permette di creare due gruppi con i prospetti più interessanti, provenienti dalle varie province. Finalmente usciamo da una zona di comfort che ogni atleta che vuole crescere può e deve vivere, al di fuori del proprio club, mettendosi a confronto con altri giocatori.  L’Alta Specializzazione ha proprio quest’intento ed è bello ritrovarsi come ogni fine agosto e sentirsi a casa: possiamo dirlo, Lignano è diventata Casa Friuli Venezia Giulia, grazie ovviamente al Comune di Lignano e tutte le istituzioni coinvolte, con il Sindaco e l’Assessore allo Sport che in primis si interessano, oltre ovviamente all’ospitalità dell’Hotel Blue Marine di Annalisa e Roberto Petillo. Non dimentichiamo, poi, di ringraziare chi ci permette di organizzare quest’iniziativa e cioè la Federazione Italiana Pallacanestro con il Presidente Petrucci e ovviamente il nostro Comitato, con il Presidente regionale e i tutti i consiglieri, da sempre, attenti, all’attività giovanile, agli staff regionali, che con un alacre impegno proseguono, anno dopo anno, un lavoro davvero certosino. Un ultimo ringraziamento, va, alla regione Lombardia per la fiducia e la volontà di vivere e condividere, con noi, questa iniziativa”.